L’ideologia del nutrizionismo

 In Uncategorized

Durante il laboratorio “innovazione di retoriche”, incentrato sulla filosofia del cibo, abbiamo analizzato criticamente alcuni topoi del mondo del cibo: uno di questi è il nutrizionismo. Questa ideologia si basa sul principio che l’individuo non sia capace di scegliere autonomamente cosa mangiare, perché i criteri di valutazione della bontà del cibo sono i micronutrienti, non percepibili in termini di gusto; una visione riduzionista del cibo, che si smaterializza, sganciandosi dalla complessità di valenze cui è generalmente associato, fino a diventare medicina, strumento funzionale unicamente al mantenimento della salute.

Se da un lato questa visione implica una delega delle scelte alimentari agli esperti (un vero e proprio problema biopolitico), dall’altro cela un capovolgimento etico, che colpevolizza chi non aderisce al paradigma salutista: con l’obiettivo di osservare criticamente questo aspetto, divisi in tre gruppi e guidati dai docenti, abbiamo discusso sul tema dell’obesità: responsabilità individuale, del sistema, o problema culturale?